“Sopravento” è il 4° video estratto del nuovissimo album di Adriano Modica “Aqua”, pubblicato su tutte le piattaforme streaming da The Prisoner Records lo scorso 3 novembre. Sopravento parla di una ricerca del se primordiale affidata agli alementi; è il mare a portare simbolicamente il verde alle piante e quindi la vita sulla terra ma non solo, anche a restituire un’identità perduta, sono infatti piante che hanno perso la memoria e non germogliano più; è il vento a portare i profumi di cose lontane che aveva dimenticato; è la terra a riprenderlo con se in questa rinascita in cui è nudo, ha la sabbia tra i denti e il sale negli occhi, proprio a dimostrazione del suo essersi spogliato di abiti, credenze e punti di vista che non riconosce più perchè non suoi, solo acquisiti da un ambiente ingannevole. Nella sua ricerca c’è anche la ricerca di una donna che non riesce ancora a trovare, non riesce né a vedere né a sentire perché é ancora troppo inquinato, deve trovare prima se stesso è per farlo deve imparare il silenzio del deserto in cui non c’è il rumore del mondo a distrarlo, ed il silenzio dei pesci, un silenzio non dovuto ad incapacità di comunicare ma il silenzio di chi ascolta. Il brano è stato arrangiato, prodotto e registrato da Adriano Modica.
Missato e masterizzato da Emiliano Patrik Legato,“AQUA” è stato anticipato inoltre da due singoli/video:
– “La Memoria dell’Acqua” (9/06/23) https://www.youtube.com/watch?v=A_jwIY9dZkQ
– “La Scimmia Ride” https://www.youtube.com/watch?v=yWAXjpW0TwQ
ed è stato accompagnato dalla focus track/video “Ego a chiocciola”
https://www.youtube.com/watch?v=QZUlLpPieC0
BIO ADRIANO MODICA
Adriano Modica, classe 1977, è un cantautore, musicista polistrumentista, producer “siciliano” nato però a Reggio Calabria. Dopo il primo Ep, “Iano” (Bleuaudio, 2003), e le musiche originali per lo spettacolo teatrale “Ingranaggi” (Asimmetrici, 2003) del regista Bernardo Migliaccio Spina, pubblica tra il 2007 e il 2012 la “Trilogia dei Materiali“, tre album legati tra di loro da un filo conduttore: un viaggio attraverso le fasi di infanzia, adolescenza ed età adulta alle quali vengono associate rispettivamente la stoffa, la pietra e il legno. Gli album sono “Annanna“(Trovarobato), “Il Fantasma ha Paura” (Trovarobato) e “La sedia” (Cardio a Dinamo). Ha finora collaborato con diversi artisti e band come Marco Parente,Enrico Gabrielli,Gak Sato,Ulan Bator,Jennifer Gentle, Mimes of Wine, Addamanera, Parto delle Nuvole Pesanti e John Merrick. Tra il 2001 e il 2006 ha, inoltre, lavorato come attore per il Cinema (“Tre metri sopra il cielo”, “Ho voglia di te”) e per la Televisione (“Distretto di polizia 2” , “Un medico in famiglia 3”, “Io ti salverò”, “Stiamo bene insieme”, “Francesco”, “L’uomo che sognava con le aquile”). Sarà, inoltre, il protagonista di “Troppo vento”, cortometraggio d’esordio del regista reggino Fabio Mollo. Nel marzo 2014, in occasione del concerto tributo a Lucio Dalla “4 marzo sotto casa di Lucio” a Bologna, si esibisce nella storica casa del cantaurore bolognese. Tra il 2018 ed il 2019 Adriano Modica pubblica una serie di singoli rilasciati in free download sui suoi canali ufficiali in cui la cifra stilistica, da sempre in bilico tra la tradizione dei cantautori italiani e le più sperimentali atmosfere psichedeliche, si avvicina alle moderne contaminazioni elettroniche. Per questi nuovi singoli Modica si cimenta anche nel visual scrivendo, dirigendo e montando da se i videoclip. Come produttore ed arrangiatore ha recentemente lavorato con Selfishadows, Other Voices e Carmine Torchia.