Disco d’esordio per OIDIO, band romana che si distingue per la sua proposta alt-noise-rock psichedelico. L’album si caratterizza per un sound che trae ispirazione dagli anni ’90, amalgamando sferzate rabbiose e percussioni energiche. L’intensità evocativa della band è confrontabile a quella di gruppi iconici come Jane’s Addiction, Kyuss, Il Teatro degli Orrori e Sonic Youth. Il tutto arricchito da testi consapevoli e critici. Attraverso le loro composizioni, i membri della band invitano l’ascoltatore a risvegliarsi dall’ipnosi contemporanea, un fenomeno amplificato dall’uso compulsivo dei dispositivi digitali, mentre il mondo circostante sembra svanire sotto la pressione delle distrazioni quotidiane.
BIOGRAFIA
OIDIO è una band che mescola rock alternativo, desert rock e psichedelia, con un sound che richiama l’intensità di Jane’s Addiction, Kyuss, Il Teatro degli Orrori e Sonic Youth. Il progetto nasce dalla mente creativa di Skank, che ha scritto e registrato interamente l’album, arricchendolo con le voci potenti di Tzeno e Stax. I testi, scritti insieme a Tzeno, sono profondamente introspettivi, esplorando il malessere e le difficoltà di comunicazione nell’epoca moderna. Con una proposta sonora cruda e avvolgente, OIDIO affronta temi universali, dando voce a una realtà dissonante e difficile da decifrare.
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