L’artista francese, originaria della campagna di Beauceronne, ha scelto di creare un alter ego onirico dalle molteplici sfaccettature, che le consente di incarnare tutte le donne che desidera essere. Tanti profili che fanno parte della sua personalità e che ha lasciato sepolti per molto tempo: a volte strega, a volte donna bambina, femme fatale, guerriera, capricciosa o persino androgina… Cantante da bagno da più di vent’anni, ascolta ripetutamente diversi gruppi pop rock del Regno Unito tra cui i British Foals, ed è inebriata dalle voci femminili di London Grammar, Lady Gaga e Gwen Stefani.
Scrive e compone diversi testi nel suo angolo, e solo a gennaio 2022 ha deciso di materializzare il suo progetto. Incontra poi il compositore e produttore musicale Michael Sajous che l’aiuta a mettere in scena 5 primi pezzi in soli 6 mesi, in vista della partecipazione alla sua primissima tappa nell’agosto 2022. In occasione di questo festival, Rock In Braye, riunisce altri musicisti dal vivo, il bassista Robin e il chitarrista Gigi, che continueranno a seguire regolarmente il progetto durante le prove a Parigi.
“In the Attic”, è un brano dal sound piacevole, dinamico, leggero e fluido, che esalta l’atmosfera. Il brano è rafforzato da innesti più intensi e d’atmosfera per mezzo di una strumentazione, che disegna buoni riff, regalando così all’ascoltatore una traccia coinvolgente e ricca di dinamica.
Questa in sostanza la proposta che sorprende in positivo per determinazione e naturalezza . Un brano che senza particolari artefatti, regala un brano diretto e dal piacevole impatto sonoro.