“Sette Miliardi di Parole”, è il nuovo album di Sandro Curatolo

“Sette Miliardi di Parole” è un lavoro essenziale e senza fronzoli, composto da nove tracce e si inserisce a pieno titolo nel filone del genere cantautoriale. I testi sono i pilastri attorno al quale si avvolge una curatissima ricerca melodica. Gli arrangiamenti sembrano votati all’indispensabile ed orientati verso un suono spesso spogliato e scarno, per fare risaltare i tratti più essenziali della parola che diviene tutt’uno con la melodia creando una materia narrativa difficilmente scindibile. Il paesaggio sonoro è arricchito da rumori ambientali che sono utilizzati per calare l’ascoltatore nell’atmosfera dei brani e collegarli tra loro.
Un disco d’altri tempi, da ascoltare con i cuori spalancati.

BIOGRAFIA

Classe 1973. Autore, paroliere, arrangiatore e cantautore. Nel 2000 forma la band Pura Utopia di cui sarà cantante e chitarrista e per cui comporrà due album. L’omonimo Pura Utopia edito da VioliPiano Records e Co.Co.Co, frutto di una collaborazione tra l’etichetta cinico disincanto e Altipiani Records. La band sarà attiva fino al 2014.

Del primo album che è seguito da un tour nazionale il brano “L’uomo del potere” entra nella programmazione di diverse radio nazionali, vince il premio speciale Amnesty International ed entra nella compilation Rai Trade. Vengono chiamati ad aprire Sanremo Off, la prima edizione del V-Day e “recital” di Paolo Rossi.

Del secondo album, nel 2011 il brano “quando parli il cinese” viene tolto poco prima dell’uscita ed inserito nel disco di Paolo Belli (Giovani e Belli), in cui compare eseguito a due voci con il cantante Modenese.

Brani del disco vengono anche presentati al teatro Masini per l’inaugurazione del MEI e successivamente con un live in diretta nazionale su RadioRai1.
Trasferitosi a Praga, continua la sua attività come musicista, compositore ed arrangiatore.

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