Il singolo “BLEEP” è la traccia del titolo dell’album e anche l’ultima canzone scritta dalla band. È stato creato in studio ed è stato registrato dal vivo su un registratore a 8 tracce. La canzone è musicalmente e liricamente dura, intransigente e quindi spinge i confini del comfort. ‘BLEEP’ pone principalmente la domanda: “Chi determina dove si trovano i confini della libertà di espressione?”
Il cantante Louis parla di “BLEEP”: “La title track del prossimo album dei Subterranean Street Society “BLEEP” è una canzone sulla censura moderna nell’era digitale, dove i grandi canoni tecnologici hanno preso il controllo totale del nostro discorso pubblico. Racconta la storia di “Rocking In The Free World” di Neil Young, che ha rimosso la sua musica da Spotify perché non era d’accordo con le opinioni del podcaster di Spotify Joe Rogan sui vaccini COVID-19. In questa storia tragicomica, dobbiamo chiederci dove sia tracciata la linea della libertà di parola, chi siano veramente i guardiani della verità e se l’autocensura diventerà la nuova cultura dell’annullamento”.
“Bleep”, è un brano la cui impostazione fluida e dinamica, riesce a tenere amalgamato l’ascolto regalando una traccia corposa e con una metrica esaltante ed una voce potente e decisa. Non è la solita proposta banale, nemmeno scontata, sebbene il genere sia ormai pieno di progetti più o meno validi. Un chiaro segno della versatilità di questa band e di come riesca a proporre della buona musica con naturalezza.
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