Una canzone ispirata all’umanità e alla fragilità dei momenti della vita quotidiana, quando il fallimento può essere visto come avente un senso relativo: non l’opposto del successo, ma piuttosto un ingrediente vitale per ottenerlo. Un arrangiamento di pianoforte minimalista ed etereo accompagna la canzone per tutto il brano, mentre archi, suoni di synth e armonie vocali istigano il crescendo. Il finale semplicemente riafferma le meraviglie dell’essere supportati da qualcuno nella lotta.
Il singolo, propone un andamento dinamico dove profondità e corpo si amalgamano grazie ad un buon collante fatto di suoni ricercati e ben adattati al contesto musicale che impreziosiscono l’ascolto creando un deciso impatto sonoro.
Un ascolto che lascia trasparire buona dote tecnica e compositiva, e che dimostra come Vassilis sappia muoversi con dimestichezza nel proprio ambiente musicale. “Fail. Fail Again. Fail Better.”, pone le basi su metriche e riff davvero azzeccati, riuscendo a dosare una mole di suoni che regalano concretezza ed un sound maturo quanto basta per farsi notare ed apprezzare.